Immunizzazione per tutti e fin dai primi giorni di vita

La SIN rilancia le strategie di prevenzione per i più piccoli in occasione della Settimana Mondiale dell’Immunizzazione 2025: latte materno, igiene, vaccini e anticorpi monoclonali contro le infezioni neonatali.
Settimana Mondiale dell’Immunizzazione 2025

Dal 24 al 30 aprile si celebra la Settimana Mondiale dell’Immunizzazione 2025, promossa dall’OMS con lo slogan “L’immunizzazione per tutti è umanamente possibile”; l’iniziativa vede impegnata in prima linea anche la Società Italiana di Neonatologia (SIN), che rinnova il suo appello alla protezione dei neonati e dei lattanti contro virus e batteri sin dai primissimi giorni di vita.

“Proteggere il cucciolo d’uomo sin dall’epoca neonatale dal rischio di contrarre infezioni è un’attenzione specifica della nostra società” ha dichiarato il prof. Massimo Agosti, presidente SIN. “La profilassi precoce rappresenta – continua – una priorità per garantire ai bambini una crescita sana e sicura”.

Latte materno e prevenzione quotidiana

Il latte materno viene riconfermato come una protezione naturale insostituibile, soprattutto per i neonati prematuri o ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale. Oltre a essere un alimento completo, è anche un potente alleato immunologico, grazie alla presenza di anticorpi e sostanze bioattive.

Accanto a questo, gesti semplici ma essenziali come il lavaggio frequente delle mani e l’uso di dispositivi di protezione individuale in presenza di familiari malati rappresentano ulteriori barriere contro la trasmissione delle infezioni, in particolare se si hanno in casa bambini in età scolare.

Vaccini e anticorpi monoclonali: la nuova frontiera dell’immunizzazione neonatale

La SIN evidenzia anche l’importanza delle più moderne strategie di immunizzazione. Si va dalle vaccinazioni previste nel primo anno di vita fino alla somministrazione di anticorpi monoclonali, come quello recentemente introdotto contro il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS).

“Questa nuova immunoprofilassi ha già dimostrato un impatto importante nella riduzione dei casi di bronchiolite – spiega il Prof. Agosti -. Regioni come Lombardia, Liguria e Toscana hanno raggiunto coperture del 90% e oltre, con risultati incoraggianti. In Lombardia, ad esempio, i ricoveri si sono ridotti da 2.350 a 600.”

L’anticorpo monoclonale viene somministrato gratuitamente in una sola dose, direttamente alla nascita o prima della stagione epidemica. È previsto per tutti i neonati fino a un anno d’età, qualora la madre non sia stata vaccinata in gravidanza.

Verso un accesso equo su tutto il territorio nazionale

Nonostante una partenza eterogenea tra le Regioni, i dati sono positivi. Ma la SIN chiede che la profilassi venga resa uniformemente accessibile su scala nazionale. “Dobbiamo includere questa forma di immunizzazione nel calendario vaccinale, garantendola a tutti i neonati, senza diseguaglianze territoriali,” ribadisce Agosti.

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