Tecnologia in sanità: un processo di cambiamento e un cambiamento di processo

Una riflessione di Maria Nefeli Gribaudi, Avvocato esperto in responsabilità e tecnologia sanitaria. “La vera sfida dell’innovazione tecnologica – dice – è gestire il cambiamento a tutti i livelli”.
tecnologia in sanità

Si può pensare all’innovazione tecnologica in sanità come un processo di cambiamento guidato dall’utilizzo innovativo e dall’uso strategico della tecnologia, con l’obiettivo di migliorare e personalizzare la cura e renderne più efficiente la sua erogazione.

Un processo di cambiamento che impone, a sua volta, cambiamenti di processo ed innovazioni a livello manageriale e organizzativo e che si riflette sulla valutazione e gestione dei rischi, con possibili ricadute in termini di responsabilità organizzativa della struttura sanitaria.

Maria Nefeli Gribaudi

Un processo per il cambiamento

In buona sostanza, possiamo dire che siamo chiamati ad affrontare un vero e proprio processo di cambiamento che impone, a sua volta, una preparazione e gestione del cambiamento che sappia farsi carico anche delle resistenze culturali, individuali ed organizzative e di una valutazione e gestione dei rischi di tipo sistemico e multidisciplinare, non solo nel momento implementativo, ma anche in quello di consolidamento.

Si tratta infatti di un processo dinamico, in continua evoluzione, che esige valutazioni da diversi angoli prospettici e costanti monitoraggi ed adattamenti che scontano una prevedibilità del rischio destinata a mutare sensibilmente tanto con il grado di sviluppo e di autonomia della tecnologia utilizzata, delle sue potenzialità e dei suoi limiti, quanto con il grado di consapevolezza e di competenza dei suoi utilizzatori.

S’impone poi di considerare le complementarietà (culturali, formative, infrastrutturali, regolatorie…) che vengono in rilievo e che contribuiscono al governo e alla piena realizzazione di questo processo di cambiamento e al raggiungimento dell’obiettivo che in effetti si propone, ossia non già quello di utilizzare la tecnologia, ma di generare, attraverso l’uso della tecnologia, un miglioramento della cura.

Accompagnare la tecnologia

Un forte trend di sviluppo tecnologico ma con un deficit degli aspetti complementari, non solo mette a rischio la piena realizzazione di tale processo di cambiamento di cui la tecnologia è solo un componente, ma delinea spazi entro cui vengono a generarsi rischi non governati che possono anch’essi contribuire alla determinazione di un evento avverso.

Da una parte si tratta di una sfida sistemica che chiama in campo un impegno politico verso l’analisi e l’elaborazione di strategie operative ed implementative che coinvolgano tutti gli stakeholders e le complementarietà che vengono in rilievo, nonché verso la promozione di una technology literacy in grado di generare consapevolezza, conoscenze e competenze nell’utilizzo della tecnologia e fiducia nelle opportunità che offre in materia di salute.

Dall’altra parte si tratta di una sfida che richiede cambiamenti organizzativi e manageriali di cui la singola realtà aziendale deve farsi carico, comprendendo ed affrontando le proprie specificità e i propri peculiari rischi attraverso un approccio multidisciplinare.

Facebook
X
LinkedIn
WhatsApp
BANNER ADV RETTANGOLARE

ARTICOLI CORRELATI

Vedi tutti gli articoli della sezione:

Vuoi contribuire alla discussione?

Cosa ne pensi di questo tema? Quali sono le tue esperienze in materia? Come possono divenire spunto di miglioramento? Scrivi qui ed entra a far parte di FARESANiTÀ: una comunità libera di esperti ed esperte che mettono assieme le loro idee per portare le cure universali nel futuro.

riforma
Cerca

Compila il form per scaricare il Libro bianco

ISCRIVITI