L’iniziativa, in fase di ultimazione, mira a migliorare, con l’home delivery dei farmaci, l’accesso alle cure sanitarie attraverso la medicina di prossimità, un concetto che sta guadagnando sempre più attenzione nel settore sanitario.
Come evidenziato da Germano Perito, Direttore Amministrativo dell’ASL Salerno:
“Tra i progetti recenti in fase di ultimazione, c’è in particolare quello che riguarda l’home delivery dei farmaci. Questo progetto è molto ambizioso, perché cerca di raggiungere con la medicina di prossimità i pazienti attraverso la distribuzione, con un’app che traccia gli effetti della terapia farmacologica somministrata. Di conseguenza, il centro di riferimento ha la possibilità di monitorare tutto ciò che accade. E non solo quando il farmaco viene consegnato, ma in tutta quella che è la fase della somministrazione stessa”.
In parallelo, un altro progetto in fase di valutazione si propone di ottimizzare la distribuzione dei farmaci nell’intera Regione Campania.
Utilizzando il modello “hub and spoke”, che integra la gestione territoriale con la centralizzazione degli acquisti e della distribuzione, l’ASL Salerno si pone come punto di riferimento per l’intera regione.
Il progetto pone un accento particolare sulla micrologistica. Il trasporto su gomma e la gestione della distribuzione diretta ai pazienti viene effettuata “a letto”. L’obiettivo è di migliorare i flussi logistici e ridurre i tempi di attesa.
Come sottolinea Perito:
“In tal modo si garantisce una serie di effetti benefici. Si va dal risparmio, per quanto riguarda l’acquisto, e la garanzia che non si rimanga senza farmaci da somministrare”.
In questo modo, l’ASL Salerno sta tracciando un percorso che punta a rendere la distribuzione dei farmaci non solo più rapida e accessibile, ma anche più sicura. In questo modo si mette il paziente al centro di un sistema sanitario sempre più tecnologico e interconnesso.
