Trapianti di fegato per abuso di alcol: un’emergenza crescente

Nel 2024, il 46,8% dei trapianti di fegato presso l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini è legato a cirrosi alcolica e carcinoma epatico. Tra i dati più preoccupanti, l’età media dei pazienti, in calo fino a coinvolgere giovani adulti.
abuso di alcol

Abuso di alcol: una crisi sanitaria crescente

“Negli ultimi anni abbiamo osservato un incremento impressionante dell’abuso di alcol, accentuato dal fenomeno del binge drinking, che coinvolge anche i più giovani,” spiega il prof. Adriano Pellicelli, direttore della UOC Malattie del Fegato e tra i coordinatori della Liver Unit dell’ospedale.  

Durante il convegno internazionale “Il Futuro dell’Epatologia: dalla Clinica alle Nuove Terapie”, specialisti ed esperti del settore si sono riuniti per discutere le ultime innovazioni diagnostiche e terapeutiche in epatologia. 

I numeri dell’emergenza alcol  

Negli ultimi due anni, i ricoveri per patologie epatiche legate all’alcol – incluse cirrosi alcolica ed epatite alcolica acuta – hanno raggiunto il 20% dei pazienti totali della Liver Unit del San Camillo. L’età media dei pazienti ricoverati è di soli 49 anni, con una presenza crescente di giovani adulti. 

  • Dati 2023: Su 88 trapianti di fegato effettuati, 29 erano legati a cirrosi alcolica scompensata e 7 a tumori epatici correlati all’alcol. 
  • Dati 2024: Dei 94 trapianti già eseguiti, 25 sono imputabili a cirrosi alcolica e 19 a tumori epatici associati all’abuso di alcol. 
  • Incremento preoccupante: La percentuale di trapianti correlati all’alcol è passata dal 40,9% nel 2023 al 46,8% nel 2024, evidenziando un peggioramento significativo. 

“Questi numeri sono la testimonianza di una crisi sanitaria crescente,” afferma il prof. Pellicelli. “Il consumo di alcol è una vera e propria piaga sociale che richiede interventi urgenti e mirati. È fondamentale agire su più fronti: prevenzione, diagnosi precoce e trattamento tempestivo. 

Le misure per affrontare questa emergenza 

Secondo il prof. Pellicelli, affrontare questa crisi richiede un approccio multidisciplinare. Tra le misure chiave individuate: 

  • Screening precoci: esami del sangue e ecografie epatiche per individuare i primi segni di danno epatico, come la steatosi. 
  • Campagne di sensibilizzazione: iniziative educative per i giovani, in collaborazione con scuole e istituzioni, per promuovere uno stile di vita sano. 
  • Monitoraggio dei consumi: analisi dei dati ISTAT e dell’Istituto Superiore di Sanità per tracciare i trend e pianificare interventi mirati. 

I dati ISTAT rivelano che il 20% degli italiani ha un consumo di alcol problematico. Gli esperti sottolineano che prevenzione, diagnosi precoce e terapie innovative possono ridurre significativamente l’impatto dell’alcolismo sulla salute pubblica. 

Progressi nella gestione delle malattie epatiche 

Il convegno ha messo in luce gli ultimi progressi nella gestione delle malattie epatiche, dai tumori primitivi del fegato alle epatiti autoimmuni e alle malattie metaboliche come la steatosi epatica. 

In particolare, la chirurgia epatica robotica, le terapie loco-regionali, come radioembolizzazione e ablazione con radiofrequenza, e i trattamenti sistemici (inclusa l’immunoterapia) stanno trasformando l’approccio terapeutico. Queste tecniche mirano a stabilizzare i pazienti, rendendoli idonei al trapianto o ad altre procedure risolutive. 

L’attività della Liver Unit del San Camillo nel 2023 e 2024 

Nel 2023, la Liver Unit del San Camillo ha seguito 2.170 pazienti con patologie epatiche croniche e valutato 170 pazienti per il trapianto di fegato, eseguendone 88. Per il 2024, il numero è già salito a 94 trapianti, con un tasso di sopravvivenza post-operatoria del 91%. 

Conclusioni 

L’emergenza alcolica, soprattutto tra i giovani, richiede un intervento sistematico e multidisciplinare. Prevenzione, diagnosi precoce e innovazione terapeutica sono strumenti fondamentali per ridurre l’impatto delle epatopatie sulla salute pubblica. 

Facebook
X
LinkedIn
WhatsApp

ARTICOLI CORRELATI

Vedi tutti gli articoli della sezione:

Vuoi contribuire alla discussione?

Cosa ne pensi di questo tema? Quali sono le tue esperienze in materia? Come possono divenire spunto di miglioramento? Scrivi qui ed entra a far parte di Fare Sanità: una comunità libera di esperti ed esperte che mettono assieme le loro idee per portare le cure universali nel futuro.

riforma
Cerca

Compila il form per scaricare il Libro bianco

ISCRIVITI