630 relatori a Welfair 2024 per rispondere alle sfide del Sanità

Gli attori e le attrici della filiera assieme per trovare soluzioni da offrire alla politica. Ci sono grandi margini di miglioramento. Non servono riforme. Semplificazione e applicazione intelligente delle norme esistenti possono già fare tanto
sfide

Sono molte le sfide sulla sanità che attendono il Governo nei prossimi mesi.

Si parte dal nuovo Piano sanitario nazionale annunciato dal Ministero della Salute e si prosegue col riordino della sanità integrativa, la riforma dell’accesso alle facoltà di Medicina, il completamento del Decreto Liste d’attesa che prevede numerosi decreti attuativi per far entrare le misure a pieno regime, il Dm Tariffe per l’entrata in vigore dei Lea del 2017 (finito nel dimenticatoio e con i soldi stanziati che per anni sono stati usati dalle Regioni per altro), la questione del payback dei dispositivi medici che la Consulta ha dichiarato legittimo (per gli anni 2015-2018) ma che potrebbe prevedere ulteriori esborsi per le aziende dal 2019 in poi, la missione 6 del PNRR, di cui attualmente dicono che sia stato speso il 10% delle risorse stanziate anche se i progetti sono quasi tutti partiti.

E ancora, le risorse umane da utilizzare per il funzionamento della sanità territoriale (case ed ospedali di comunità e centrali operative territoriali), l’integrazione del DM70 (dotazioni strutturali) con il DM77 (organizzazione), i tempi di accesso ai nuovi farmaci ed i nuovi servizi offerti dalle farmacie e, per concludere, la burocrazia: un male dell’intera pubblica amministrazione che in sanità sottrae, spesso inutilmente, tempo di cura a medici ed infermieri.

Su questi temi 630 relatori, che ringrazio infinitamente per la loro abnegazione e competenza, hanno discusso nei giorni scorsi a Welfair 2024 traendo spunti e riflessioni estremamente interessanti che, attraverso il prossimo Libro Bianco (una sintesi delle proposte più interessanti) sottoporremo al Parlamento.

Non anticipo i contenuti che sono prerogativa dei singoli gruppi di lavoro ma una cosa la possiamo dire: ci sono molte semplificazioni che si possono fare per restituire tempo di cura a medici ed infermieri, e non servono riforme, ma solo una corretta comunicazione di norme e prassi già esistenti.

Le tre giornate di Welfair 2024:

Primari territoriali; screening neonatali; certezza dell’immagine e società 6.0

Nuove zone blu; pandemie non trasmissibili; ripensare l’età anziana; città come vettori di salute; payback e gender gap in Sanità

Un nuovo metodo per la gestione del rischio; le professioni inedite della Sanità; gli animali da compagnia e la One Health; come sarà il pediatra del futuro?

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