Istituita nel 1979 dalla FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura, questa giornata promuove l’agricoltura sostenibile, garantisce la sicurezza alimentare e lotta contro la fame e la malnutrizione a livello globale. Si tratta di un’importante opportunità per riflettere sul diritto di ogni individuo a un’alimentazione adeguata e per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della sicurezza alimentare e della nutrizione.
Quest’anno, il tema scelto sottolinea l’importanza dell’accesso universale a cibi nutrienti, sicuri e sostenibili, considerati un diritto umano fondamentale. Infatti, 733 milioni di persone soffrono ancora la fame a causa di conflitti, crisi economiche e shock climatici, colpendo in modo particolare le fasce più vulnerabili e accentuando le disuguaglianze globali e locali. Attualmente, circa 2,8 miliardi di persone non possono permettersi un’alimentazione adeguata.
Il tema
Un’alimentazione scorretta rappresenta anche la principale causa di malnutrizione, inclusa la denutrizione, le carenze di micronutrienti e l’obesità, problemi che si manifestano in molti Paesi e in tutte le classi socioeconomiche. La Giornata invita a riflettere sull’importanza di trasformare i sistemi alimentari globali, rendendoli più inclusivi e sostenibili. La mancanza di accesso a diete sane per motivi economici rappresenta un grave problema che coinvolge oltre un terzo della popolazione globale.
In Italia, la SINU, Società Italiana di Nutrizione Umana, promuove attivamente la corretta alimentazione e uno stile di vita attivo. La SINU si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’attività fisica e di una dieta equilibrata, contribuendo così al benessere psicofisico degli individui e a uno stile di vita ecosostenibile.
Questa iniziativa si allinea con i principi dell’OMS, che mira a ridurre del 15% la sedentarietà tra adulti e adolescenti entro il 2030. Secondo un’indagine ISTAT (Aspetti della vita quotidiana 2022), circa un terzo della popolazione italiana di età pari o superiore a 3 anni è sedentaria.
Le attività della Società Italiana di Nutrizione Umana
Proprio riguardo a questo tema, la SINU ha organizzato un evento di alta formazione dal titolo “Scienza dell’Alimentazione, Sport e Salute”, che si terrà a Genova, tra il 21 e il 23 novembre 2024, in collaborazione con la Camera di Commercio, il Centro Ligure per la Produttività e l’Università di Genova.
“Da sempre, e ancor di più in occasione della Giornata, la SINU è in prima linea per aumentare la consapevolezza sull’importanza di un’alimentazione equilibrata e sull’impatto della fame e della malnutrizione a livello globale”, afferma la Prof.ssa Anna Tagliabue, Presidente della SINU. “E lo fa con azioni concrete, in particolare con iniziative di educazione a una corretta nutrizione, fornendo informazioni e risorse su come alimentarsi in modo sano e sostenibile, contribuendo così alla prevenzione delle malattie legate alla dieta e alla promozione della salute”.
La rete SINU organizzerà inoltre altri eventi a livello nazionale, tra cui un percorso di formazione in Campania, Molise e Sicilia per aumentare la consapevolezza alimentare e promuovere modelli sostenibili, con particolare attenzione all’obesità giovanile.