Violenza sugli uomini: la ricerca di Ankyra

L’”Indagine conoscitiva sulle vittime maschili di violenza domestica o di genere” è un progetto che intende raccogliere i dati della violenza nei confronti del genere maschile, un dato che, ad oggi, è carente in Italia
violenza sugli uomini
Bee-like fly insect approaching and being captured by Venus fly trap carnivorous plant, Dionea muscipula

La ricerca, di carattere scientifico, è realizzata dal Centro Antiviolenza per Persone vittime di violenza domestica Ankyra, in collaborazione con un pool di studiosi di varie discipline. Il tema è la violenza femminile nei confronti degli uomini di qualunque orientamento sessuale. 

La ricerca di carattere scientifico è realizzata dal Centro Antiviolenza per Persone vittime di violenza domestica Ankyra in collaborazione con un pool di studiosi di varie discipline. Il tema è la violenza femminile nei confronti degli uomini di qualunque orientamento sessuale. 

I dati raccolti, tramite una procedura via web, un questionario, riguarderanno le varie forme di violenza subìta dagli uomini in dinamiche di relazioni di coppia e non solo. Il riferimento metodologico di base è costituito dalle corrispondenti ricerche in passato pubblicate in sede istituzionale (ISTAT) sulla violenza subita dalle donne per mano maschile.

Il centro, fin dalla sua fondazione, si è occupato di creare migliori condizioni di vita e di benessere per le donne e gli uomini che subiscono violenze o maltrattamenti e che si vedono costretti a sostenere situazioni di disagio e marginalità. L’obiettivo di Ankyra è stimare il numero degli uomini vittime di violenza per mano femminile in Italia, un dato finora mai indagato in maniera scientifica.

È per ciò che i dati raccolti saranno analizzati dal pool di studiosi che ha prodotto il questionario, composto da psicologi, avvocati, sociologi, antropologi, giuristi ed esperti di statistica. Gli esiti finali verranno resi pubblici. È totalmente anonimo: viene messo a disposizione un unico accesso per chiunque voglia compilarlo, senza alcuna richiesta di dati personali.

Il questionario di Ankyra

Il questionario è dotato di un sistema informatico di mitigazione del rischio di replicazione in serie o hackeraggio. Tale sistema non permette in nessun caso di risalire all’identità di chi compila il questionario. Una volta fatto l’accesso, ti verranno chiesti alcuni dati generici sull’area geografica dove vivi, la fascia di età, il numero di figli (se ne hai), il tuo stato civile. Dopo questa fase, ti verrà sottoposta una serie di domande relative a casi di:

  • violenza fisica (10 domande);
  • violenza sessuale (10 domande);
  • violenza psicologica (25 domande);
  • atti persecutori (10 domande);
  • revenge porn (5 domande)

Per accedere al sondaggio, qui

Il board scientifico della ricerca

  • Dott.ssa Sara Pezzuolo, Psicologa giuridica, psicodiagnostaforense, esperta in scienze criminologiche.
  • Prof. Pasquale Giuseppe Macrì, Docente di Medicina Legale presso l Università di Siena.
  • Prof.ssa Anna Coluccia già Prof. ordinario di Criminologia presidente della società italo-latino-americana di Criminologia.
  • Avv. Veronica Coppola, cassazionista, criminologa forense specialista in vittimologia applicata, Presidente Ankyra.
  • Dott.ssa Patrizia Montalenti, sociologa, Vice Presidente e Fondatrice di Ankyra.
  • Dott. Giacomo Rotoli, Prof. aggregato di fisica presso Università della Campania.
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