Telerefertazione cardiologica ‘convenzionata’ in farmacia

Continua la sperimentazione in Emilia-Romagna per integrare le farmacie nel SSR: a Piacenza, in 13 farmacie pilota sarà possibile eseguire esami prescritti dal medico come elettrocardiogramma (Ecg), elettrocardiogramma dinamico secondo Holter e monitoraggio continuo della pressione arteriosa.
Telerefertazione cardiologica farmacia

La sperimentazione della Regione Emilia-Romagna che punta a introdurre la telerefertazione cardiologica in farmacia, prende il via anche a Piacenza. L’obiettivo del progetto è valorizzare le farmacie come presidi territoriali di prossimità, trasformandole in sedi decentrate per l’erogazione di alcuni servizi sanitari regionali.

Cosa si può fare nelle farmacie coinvolte nel progetto

Elettrocardiogramma eseguito da una farmacista.
Elettrocardiogramma eseguito da una farmacista.

Nelle 13 farmacie pilota della provincia di Piacenza, i cittadini potranno accedere a servizi diagnostici come: 

  • Elettrocardiogramma (Ecg); 
  • Elettrocardiogramma dinamico secondo Holter; 
  • Monitoraggio continuo della pressione arteriosa. 

Federfarma ha individuato le prime farmacie coinvolte, dando priorità alle aree meno servite del territorio. Lo scopo è migliorare l’accesso alle prestazioni sanitarie, riducendo gli spostamenti verso ambulatori e ospedali, specialmente per chi vive in zone rurali. 

Nuove opportunità per la sanità territoriale 

“Questo progetto rappresenta un importante passo avanti nell’integrazione delle farmacie nella rete dei servizi diagnostici del Servizio sanitario regionale – spiega Paola Bardasi, direttore generale dell’Azienda Usl di Piacenza. “Attraverso il rafforzamento della loro funzione diagnostica e la valorizzazione della figura del farmacista, non solo garantiamo una maggiore continuità delle cure, ma miglioriamo la capacità di risposta del sistema sanitario alle esigenze della popolazione, in particolare in contesti territoriali fragili e distanti dai centri urbani”. 

Telerefertazione cardiologica in farmacia: come funziona il servizio 

Il servizio permette al cittadino di recarsi, con una impegnativa rilasciata dal medico o pediatra di famiglia o dal cardiologo (prescrizione medica dematerializzata), in una delle farmacie per eseguire le prestazioni previste. 

I referti includeranno il tracciamento della farmacia che ha eseguito l’esame e la firma digitale degli specialisti cardiologici (telerefertazione) e dovranno essere ritirati dal paziente (o suo delegato) direttamente nella farmacia che ha eseguito la prestazione. 

Un passo avanti nella telemedicina

Questo progetto dimostra come la telemedicina possa integrare innovazione tecnologica e assistenza sanitaria, rendendo i servizi diagnostici più accessibili e vicini alle reali necessità della popolazione. 

“Decentralizzare, offrire soluzioni di servizio sul territorio, ridurre disagi e tempistiche ai pazienti – conclude il presidente di Ferderfarma Roberto Laneri – fanno da sempre parte del nostro Dna. Non potevamo che plaudire a quest’iniziativa che riconosce utilità e funzione di presidi locali come le farmacie e, da subito, accettare con entusiasmo di far parte del progetto”. 

Dove trovare il servizio

L’elenco delle farmacie aderenti alla prima fase della sperimentazione è disponibile al seguente link: ausl.pc.it.

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