Lo sport come strumento per ritrovare fiducia nella capacità di stabilire relazioni durature con gli altri e sentirsi parte di un gruppo in cui ognuno ha valore per ciò che è, così da aprire una porta sul mondo e sia promossa la cultura dell’incontro.
Sono le finalità principali di eSPORTiamoci, un progetto del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche di Rimini, organizzato insieme ad Uisp Rimini e con il supporto per alcune importanti iniziative del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL della Romagna, delle associazioni di utenti e familiari Noi libera-mente insieme – Progetto Itaca Rimini Odv e Odv Orizzonti Nuovi per la Salute Mentale e delle associazioni Dopo di Noi Rimini e Cooperativa sociale Alpha, Cooperativa Seriana 2000, Associazione Galapagos, Associazione Marinando, Associazione Non andremo mai in TV, Associazione Va Pensiero, AUSL Taranto, oltre che delle spiagge di Marinagrande di Viserba.
La 23ª edizione è stata presentata con una conferenza stampa svoltasi proprio in riva all’Adriatico
“Questa manifestazione rappresenta un’avanguardia dei percorsi di salute mentale proposti dalla sanità pubblica – ha ricordato Francesco Sartini, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche di Rimini – Parlare di salute mentale oggi significa parlare di benessere a livello generale, quindi anche di sport e cultura. Momenti di aggregazione civica senza differenze di parte”.
Si danno appuntamento a Rimini quasi 400 tra adulti e ragazzi che stanno affrontando percorsi di sofferenza psichica e i loro accompagnatori, il tutto, ovviamente, in un clima disteso, di grande collaborazione e complicità fra i convenuti, uniti nell’intendimento di un mondo più inclusivo e aperto al principio della valorizzazione delle differenze.
“I percorsi d’inclusione – ha sottolineato l’Assessore comunale ai servizi sociali, Kristian Gianfreda – partono dal presupposto dello sviluppo armonico di tutte quelle aree del sociale che concorrono alla salute pubblica e in tal senso eSPORTiamoci rappresenta una formula consolidata e in continua espansione del saper fare e del saper condividere insieme i momenti di benessere”.
“La manifestazione continua a crescere sia per numero di presenze che di iniziative – ha spiegato Andrea Parma, psicologo psicoterapeuta psicoanalista del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche di Rimini – grazie alla sapiente organizzazione della UISP per la quota sportiva e alla collaborazione delle associazioni locali e regionali di pazienti e familiari, in primis le Ass. Orizzonti Nuovi e Ass.
Noi Liberamente Insieme – Progetto Itaca che hanno prodotto un carnet di offerte legate alla cultura e allo sport in grado di assecondare i gusti di tutti gli ospiti. Siamo tornati ai livelli di partecipazione pre-pandemia, nonostante le risorse umane a disposizione si siano ridotte. La bellezza sarà il tema conduttore dei percorsi proposti durante l’evento, quale pivot della salute mentale, in maniera trasversale. Una modalità di stare insieme secondo i principi attuali di benessere legati alla salute mentale riadattati secondo un format tipicamente romagnolo, ovvero in vacanza in spiaggia nello stabilimento Marinagrande”.
Riccardo Sabatelli, Direttore del Centro di Salute Mentale di Rimini, ha evidenziato come l’iniziativa sia nata da un piccolo torneo di beach volley e sia arrivata ad una forma estremamente ricca e complessa, in grado di ospitare persone provenienti da tutta Italia: “Smetteremo di parlare d’inclusione quando finalmente la valorizzazione della diversità legata alla disabilità sarà un concetto totalmente assorbito da tutti. Occorre ancora un lavoro intensivo affinché diventi patrimonio comune dell’umanità. Occorre portare avanti il sogno dell’inclusione e della fine delle barriere, culturali e materiali”.
Altre iniziative
In aggiunta alle attività quotidiane in spiaggia i partecipanti saranno coinvolti in visite guidate della città, in una giornata di gita in barca a vela all’interno della darsena di San Giuliano e in momenti di confronto su temi a rilevanza sociale. Nel ricco programma figura la presentazione del libro “Psichiatria da protagonisti”, mercoledì alle ore 10.30, da parte degli autori Giovanni Puecher e Paolo Giovanazzi di Trento, introdotta da Bruna Tenenti, Presidente CUFO (Comitato Utenti, Familiari e Operatori del Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche), ma anche lo spettacolo teatrale “Déjeurner sur l’herbe. Ovvero la resistenza degli ulivi” (in calendario venerdì 6 alle 21), sul tema caustico dell’Ilva di Taranto, con la regia di Mariaelena Leone e la partecipazione del Direttore Sanitario di Lecce, Maria Nacci.
Enrico Balestra, presidente regionale UISP, e Mariagrazia Squadrani (presidente UISP Rimini)hanno espresso grande soddisfazione per la collaborazione locale con le istituzioni coinvolte in eSPORTiamoci, con un significativo auspicio riguardo alle barriere culturali che talvolta risultano ostative dei processi d’inclusione. “Ci auguriamo di superare definitivamente le divisioni tra disabile e sano, tra normale e patologico, fin dall’ambiente sportivo dove ancora regnano approcci separatisti privi di ogni senso civico. Continuare a sognare un mondo – ha concluso Balestra – dove le differenze fisiche e mentali non creino più muri e contenitori divisori“.
Vuoi contribuire alla discussione?
Cosa ne pensi di questo tema? Quali sono le tue esperienze in materia? Come possono divenire spunto di miglioramento? Scrivi qui ed entra a far parte di Fare Sanità: una comunità libera di esperti ed esperte che mettono assieme le loro idee per portare le cure universali nel futuro.
Il 5-6-7 novembre 2024 questo e molti altri temi importanti per il futuro della sanità saranno al centro di Welfair, la fiera del fare sanità a Fiera di Roma che riunisce gli esperti e le esperte di governance dell’intera filiera sanitaria. www.romawelfair.it/il-programma-2024/