Non si può parlare di salute di genere, né sanare l’esclusione o la violenza sulle donne se non si lavora per risolvere il gender gap: la radice della discriminazione. Oggigiorno, in sanità 7 operatori sanitari su 10 sono donne, ma meno di 3 su 10 occupano una posizione di leadership. Quando per la scelta al vertice viene fatta dal basso, si tende all’equilibrio tra i generi.
Quando la decisione cala dall’alto, la presenza femminile crolla decisamente. Non è, ovviamente, solo un tema di parità. É un tema di inclusione, diritto alle cure e, anche, di sicurezza sul luogo di lavoro. È un tema che interessa tutti e tutte perché non si può puntare ad una sanità umano-centrica, inclusiva e declinata sulle diverse esigenze dei singoli se non si risolve, attraverso la parità di genere, la più vistosa e diffusa delle disparità.
Fortunatamente, gli strumenti per affrontare il gender gap esistono già, a partire dal bilancio e dalla certificazione di genere; strumenti che, ‘obbligando’ a pensare in termini di parità di genere, mettono in moto il processo di cambiamento.
Quali sono, perciò, le principali malattie di genere maschile e femminile? Che relazione esiste tra uguaglianza e cura. Come portare avanti la sensibilizzazione sul rapporto tra equità lavorativa, sociale e sanitaria? L’incontro tra i vertici sanitari e le protagoniste della ricerca, della governance e dell’advocacy femminile per seminare una sanità più paritaria e, quindi, più inclusiva, sicura e attenta alle differenze.
I punti affrontati:
• Bilancio & Certificazione Di Genere
• Costruire una sanità paritaria
• Relazione tra disparità, discriminazione e violenza
• L’importanza della denuncia
• Politiche e accesso alla medicina territoriale
• I tre ambiti dove superare il gender gap: Salute/ Istruzione/ Carriere
• Gli elementi che accompagnano la vita di lavoratrici/ori e il riconoscimento dela valore sociale della cura familiare nel percorso di carriera
• Presentazione SCHEDA DI SINTESI
Modera:
Monica Calamai, Direttore Generale Ausl Ferrara, Presidente Associazione Donne Protagoniste in Sanità
Intervengono:
Tiziana Bellini, Fondatrice del Centro Universitario di Studi sulla Medicina di Genere Università di Ferrara
Rossana Ciuffetti, Direttrice Scuola dello Sport, Sport e Salute
Rosa Maria Gaudio, Direttrice Centro Universitario di Studi sulla Medicina di Genere Università di Ferrara
Roberta Gualtierotti, Professoressa associata Dipartimento di Fisiopatologia Medico-Chirurgica e dei Trapianti Università degli Studi di Milano
Pina Lalli, Professoressa ordinaria Dipartimento Scienze Politiche e Sociali Università di Bologna
Carla Vittoria Maira, Presidente Atena Donna
Paola Pasqualini, Coordinatrice nazionale per la medicina di genere FNOMCEO
Laura Patrucco, President ASSD Digital Health- Patient Advocacy Relations and Patient Engagement – EUPATI
Francesca Rescigno, Professoressa associata Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali Università di Bologna
Carola Salvato, Executive Chairwoman & Chief Corporate Innovation and Development Officer Havas Health Network
L’evento si terrà il prossimo 6 Novembre, dalle 10:00 alle 13:00 presso Fiera di Roma.
Iscriviti gratuitamente per partecipare.
Leggi l’intervista: One Health: la forza degli interessi consolidati e il coraggio di affrontarli. Dentro e fuori dalla sanità