Più del 70% dei pazienti inseriti nelle liste d’attesa per prestazioni radiologiche programmate a lungo termine ha accolto favorevolmente l’opportunità di anticipare gli esami di diagnostica per immagini, in particolare TAC e risonanze magnetiche, usufruendo di orari serali (dopo le 20) e festivi.
Il servizio, avviato lo scorso mese, ha riscosso un apprezzamento particolare tra gli utenti anziani e quelli senza accompagnatore. Questi hanno potuto beneficiare di orari più comodi e di un accesso facilitato all’ospedale. In particolare, sono stati favoriti dalla possibilità di evitare il traffico cittadino nelle ore di punta e di parcheggiare con maggiore facilità grazie agli stalli aziendali dedicati. La soluzione ha trovato consensi anche tra i lavoratori, che hanno potuto usufruire del servizio senza compromettere gli impegni professionali.
L’iniziativa si inserisce nell’obiettivo dell’Azienda di ridurre progressivamente le prestazioni prenotate tramite CUP, con l’ambizioso traguardo di azzerare le liste d’attesa nel 2024. Le Unità Operative dei presidi “San Marco” e “Rodolico”, dirette da Placido Romeo e Antonello Basile, sono impegnate a incrementare l’efficienza dei servizi radiologici. L’obbiettivo è quello di ottimizzare l’utilizzo delle apparecchiature diagnostiche e amplificando l’offerta assistenziale per rispondere alle crescenti richieste dei pazienti della provincia etnea.
L’Azienda sta ora valutando la possibilità di estendere ulteriormente la disponibilità di slot al di fuori degli orari di servizio per gli esami di diagnostica per immagini. L’intenzione è quella di offrire percorsi dedicati ai pazienti cronici e oncologici, che necessitano di rivalutazioni periodiche per calibrare i trattamenti in corso.
Le liste d’attesa sono una problematica centrale nel sistema sanitario, già trattata più volte in FARESANITÀ Magazine.