Dal 29 marzo al 12 aprile, in 45 centri ospedaliero-universitari italiani, sarà possibile accedere a consulti dermatologici gratuiti nell’ambito della quinta edizione della campagna “Dalla Parte della tua Pelle”, promossa dalla Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse (SIDeMaST). L’iniziativa vuole sensibilizzazione su una patologia che incide significativamente sulla qualità della vita delle persone colmando il gap informativo e avvicinando i pazienti ai centri specialistici per una gestione più efficace della dermatite atopica.
Un’opportunità per la diagnosi precoce
La dermatite atopica è una condizione infiammatoria cronica della pelle che colpisce un’ampia fascia della popolazione, con una prevalenza stimata tra il 3 e il 7% negli adulti e tra il 15 e il 25% nei bambini. Anche gli adolescenti non sono esenti: circa il 9% dei ragazzi tra i 12 e i 17 anni convive con questa patologia, spesso sottodiagnosticata o sottovalutata. La campagna intende facilitare l’accesso a una valutazione specialistica, con un percorso che include un pre-screening online sul sito ufficiale dell’iniziativa, seguito dalla prenotazione di un consulto tramite call center.
Un percorso strutturato per una gestione mirata
La dermatite atopica si manifesta con sintomi come secchezza cutanea, arrossamento, escoriazioni, ispessimento della pelle e prurito intenso, che possono interferire con le attività quotidiane, dal sonno allo studio, fino al lavoro. La disponibilità di terapie innovative e un approccio personalizzato nei centri di riferimento rappresentano un’opportunità per migliorare la gestione della malattia, soprattutto nei casi moderati e gravi.
La rilevanza della sensibilizzazione
L’iniziativa gode del patrocinio di ANDEA – Associazione Nazionale Dermatite Atopica – ed è realizzata con il contributo non condizionante di Sanofi-Regeneron e La Roche-Posay. Secondo gli esperti SIDeMaST, la campagna non solo punta a incrementare la consapevolezza sulla malattia, ma anche a facilitare l’accesso alle cure, indirizzando i pazienti verso i percorsi diagnostico-terapeutici più appropriati.
Maria Concetta Fargnoli, Vicepresidente SIDeMaST, pone l’accento sull’importanza di un corretto percorso diagnostico-terapeutico e sull’integrazione di trattamenti dermo-cosmetologici per ridurre il rischio di recidive.
L’inclusione degli adolescenti
Come sottolinea Giuseppe Argenziano, Presidente SIDeMaST, la possibilità di includere gli adolescenti tra i destinatari dell’iniziativa amplia la platea dei beneficiari, favorendo una diagnosi precoce e un migliore inquadramento terapeutico. Marco Ardigò, membro del Consiglio Direttivo SIDeMaST, evidenzia il ruolo strategico delle campagne di sensibilizzazione nella diffusione di informazioni affidabili e nella promozione della prevenzione.