Asl Toscana Sud Est: in arrivo 145 monitor-defibrillatori per il 118

Nelle province di Arezzo, Siena e Grosseto, la Asl Toscana Sud Est ha avviato un progetto che prevede l’acquisizione di 145 monitor-defibrillatori da installare su automediche e ambulanze. L’iniziativa si propone di migliorare la gestione delle emergenze cardiovascolari grazie alla trasmissione in tempo reale dei dati clinici alla Centrale Operativa.
monitor defibrillatori toscana 118
Simone Nocentini, responsabile di Area Dipartimentale Emergenza territoriale 118 e Mauro Breggia, direttore del Dipartimento di Emergenza Urgenza della Asl Toscana Sud Est con operatori 118.

La nuova dotazione tecnologica di 145 monitor-defibrillatori consentirà ai soccorritori di inviare elettrocardiogrammi a 12 derivazioni e altri dati clinici strumentali del paziente direttamente alla Centrale Operativa. Questa funzione dovrebbe permettere di identificare la classe di rischio del paziente e di adottare le misure di trattamento più adeguate in tempi ridotti. L’obiettivo principale è migliorare l’efficacia degli interventi nelle situazioni di emergenza.

Secondo quanto previsto dal bando indetto da Estar, nel corso del progetto saranno acquisiti 145 monitor-defibrillatori Lifepak. Parallelamente, saranno installate 8 workstation per la gestione dei dati, distribuite in ospedali e centrali operative del territorio.

L’intero progetto, del valore di circa 15 milioni di euro, avrà una durata di otto anni. Oltre alla fornitura dei dispositivi, l’iniziativa prevede anche l’assistenza tecnica e la fornitura di materiali di consumo.

«I monitor-defibrillatori attualmente presenti sui mezzi di soccorso 118 (automediche e ambulanze), oltre a non essere tutti uguali nella Regione Toscana, sono o di proprietà aziendale o delle associazioni di volontariato che svolgono servizio di emergenza territoriale. Questo fa sì che le strumentazioni, nonostante siano all’interno dello stesso sistema 118, possano non dialogare tra loro e quindi non ovunque può essere garantita la trasmissione dei dati del monitor alla Centrale Operativa e da questa alla Cardiologia di riferimento per la migliore gestione del paziente. L’obiettivo è superare questi ostacoli e dotarsi di una Rete Telecardiologica unica per l’intera Toscana», spiega Simone Nocentini, responsabile di Area Dipartimentale Emergenza territoriale 118.

Nuovi monitor-defibrillatori: prospettive per il territorio

Il progetto dovrebbe permettere alla rete di emergenza della Asl Toscana Sud Est di garantire un supporto più tempestivo ed efficiente nella gestione delle emergenze cardiovascolari. «La finalità è quella di essere tempestivi ed efficaci. Oggi ci viene in aiuto la tecnologia, un supporto fondamentale nel soccorso e nelle patologie tempo dipendenti, come nel caso delle sindrome coronarica», sottolinea Mauro Breggia, direttore del Dipartimento di Emergenza Urgenza della Asl Toscana Sud Est.

Gli attuali monitor-defibrillatori ancora funzionali verranno ricollocati nei pronto soccorso degli ospedali della Asl Toscana Sud Est privi di unità di terapia intensiva cardiologica.

In aggiunta, i dispositivi utilizzati dalle associazioni di volontariato continueranno a essere operativi, contribuendo ad ampliare la rete di telemedicina anche in occasione di eventi sportivi, manifestazioni e situazioni straordinarie.

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