Presso la sede della Caritas di Firenze in via Faentina 34 è stato inaugurato il nuovo Punto Digitale Facile (Pdf): uno sportello gratuito che offre supporto ai cittadini nell’utilizzo delle tecnologie digitali. Il servizio, attivo da ottobre, aiuta le persone ad usare meglio i propri apparecchi elettronici, per semplificare il proprio rapporto con la burocrazia, a partire da quella che caratterizza la Pubblica amministrazione.
Punto Digitale Facile: un progetto per abbattere le disuguaglianze digitali
L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di alfabetizzazione digitale promosso dalla Regione Toscana, che conta già 171 Punti Digitali Facili sul territorio.
“Le procedure digitali sono ormai indispensabili per accedere a molti servizi, ma non tutti hanno le competenze o gli strumenti necessari” spiega Vincenzo Lucchetti, presidente della Fondazione Solidarietà Caritas Firenze. “Questo sportello permette di abbattere le disuguaglianze e dare a tutti la possibilità di esercitare i propri diritti di cittadino”.
L’assessore regionale alla digitalizzazione, Stefano Ciuoffo, sottolinea il valore dell’iniziativa: “Il nostro obiettivo è favorire l’alfabetizzazione digitale e consentire al maggiore numero di persone di raggiungere il livello di competenze base definito dal modello europeo”.
Dai servizi sanitari digitali alle pratiche burocratiche
Il Punto Digitale Facile della Caritas di Firenze offre assistenza per:
- attivare la Carta d’identità elettronica;
- accedere ai servizi digitali sanitari regionali, a partire dalla tessera sanitaria;
- attivare e consultare il proprio fascicolo sanitario elettronico;
- prenotare esami e prestazioni attraverso il Centro unico di prenotazione (Cup);
- prenotare appuntamenti in Questura per richiedere o rinnovare il passaporto.
Tra le prestazioni dei Pdf rientrano anche i servizi digitali scolastici e i pagamenti alle Pubbliche Amministrazioni tramite PagoPa. Inoltre, offrono supporto per l’attivazione e l’utilizzo dell’identità digitale, come lo Spid (Sistema pubblico di identità digitale), la Cns (Carta nazionale dei servizi) e la Cie (Carta d’identità elettronica).
“Non possiamo poi dimenticare le 28 Botteghe della salute che da tempo svolgono servizi di facilitazione digitale sul fronte sanitario. Questi servizi comprendono l’attivazione della tessera sanitaria, il cambio del medico, le prenotazioni e altri raccordi con le Asl per richieste e procedure specifiche”, aggiunge Stefano Ciuoffo.
Accesso al servizio e primi risultati
Il nuovo Punto Digitale Facile della Caritas di Firenze, dal 1° ottobre al 1° dicembre 2024 ha accolto 76 cittadini, erogando 110 servizi. Il 50% degli utenti sono donne, il 50% uomini.
Per quanto riguarda la cittadinanza, 42 sono italiani, 33 provengono da Paesi extra UE e uno da un Paese europeo. La fascia d’età più rappresentata è 30-54 anni (43%), seguita da 55-74 anni (41%).
Un impegno per una comunità più inclusiva
Per il direttore della Caritas di Firenze, Marzio Mori, il progetto ha un valore che va oltre il supporto tecnico. “L’accesso ai servizi digitali rappresenta una delle nuove frontiere del sostegno alla persona. Non si tratta solo di assistenza, ma di accompagnare le persone verso una piena autonomia”.
Il servizio rientra nel Programma “Repubblica Digitale” del Dipartimento per la trasformazione digitale ed è finanziato con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con un budget complessivo di 7,45 milioni di euro per la Toscana. Ogni Punto Digitale Facile può contare su un finanziamento fino a 30.000 euro, oltre alla dotazione informatica fornita dalla Regione.